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Pulizia pennelli make-up: dalla benzina rettificata al sapone di marsiglia!

Ciao Ragazze! 
Mi è stato chiesto come pulire i nostri attrezzi da lavoro, ovvero i nostri amati pennelli!


Il post di oggi vuole proprio darvi alcuni consigli utili su tutti i modi che conosco per lavare i vostri "bimbi": da quello più strano a quello più casereccio.


Benzina rettificata

Anche chiamata esano, è un solvente molto molto pratico per chi vuole lavare i pennelli in poco tempo. E' un prodotto di derivazione petrolifera molto simile alla trielina (che non ho più visto in commercio da un bel po', ma se sapete il contrario fatemelo sapere!) da un odore pungente, che però promette una pulizia profonda. Molti sono i dubbi su quanto sia conveniente lavare i pennelli con una sostanza del genere: farà bene metterli al contatto con la pelle? In teoria di questi problemi non dovrebbero essercene perché è un prodotto che evapora in pochi secondi, quindi...
E' comunque un'abitudine da non prendere: sempre meglio alternare con pulizie più lunghe e noiose, ma più "sane" dal punto di vista delle sostanze utilizzate.

Come si usa: 
versate la benzina in un contenitore di vetro (gli altri materiali si rovinano) e immergetevi il pennello per pochi minuti, fino a quando non vedrete che il prodotto si è depositato sul fondo. Tirato fuori il pennello passatelo su un pezzo di velina.


Da glamour.it
Alcool

una cosa simile alla benzina si può avere utilizzando l'alcool. Unico problema è che i pennelli rimangono sempre un po' umidi. Ecco perché questa soluzione la uso solo per disinfettare i pennelli dopo averli lavati per bene. 
Che alcool usare? Il più pratico è quello comune da cucina, altrimenti potete usare anche l'etanolo, o  alcool etilico. Quest'ultimo è più aggressivo e se usato spesso rischia di seccare le setole.

Sapone neutro/shampoo

Una volta alla settimana sarebbe molto molto indicato lavare tutti i vostri pennelli in modo profondo. Perché non farlo con un sapone neutro o con uno shampoo delicato? Lo so, è un procedimento lungo e che porterà via molta della vostra pazienza, però ne varrà la pena.

Come si usa:
Io generalmente metto un po' di sapone in un piatto e poi lo prelevo nelle quantità che mi servono direttamente con il pennello precedentemente bagnato; lo strofino sulla mano (oppure in commercio ci sono degli appositi strumenti, come quello in foto o uno fai da te, come nel video) e poi lo sciacquo ben bene, in modo da non far rimanere nulla.



Sapone di marsiglia

Ottimo per una pulizia profonda, ma occhio che secca le setole. Sgrassa e fa il suo lavoro, ma non prendete neppure questa come un'abitudine.

Come si usa:
bagnare il sapone e passarci sopra il pennello fino a quando non si forma una leggera schiumetta; continuate, sulla mano o su altri strumenti, a strofinare e poi risciacquate.

Latte detergente

Comunissimo ed economico. 
ViviVerde Coop

Come si usa:
immergete i pennelli in un po' di prodotto precedentemente versato in un bicchiere. Quando vedrete delle strisce di colore vuol dire che il latte sta sciogliendo i residui di prodotto: è ora che i pennelli finiscano il loro bagnetto. Dunque sciacquateli ben bene sotto acqua corrente.

Salviette struccanti

Metodo con i suoi pro e i suoi contro. A favore vi è il fatto che si tratta di uno strumento che velocizza molto l'opera di pulizia, ma di contro vi è che non disinfetta per nulla e che fa rimanere umidi i pennelli, quindi richiede che voi aspettiate del tempo prima di riutilizzarli. Ecco, non è una cosa da fare se siete di corsa.

Blush cleanser

un prodotto che non ha bisogno di risciacquo e che non bagna le setole come potrebbe fare la salvietta.

Come si usa:
basta metterne un po' su una velina o spruzzarlo direttamente sul pennello e poi passarlo su un po' di carta per rimuovere i residui.



Metodo casereccio

per creare un blush cleanser a casa non basta altro che seguire questa ricetta.
Vi servirà:
  • acqua distillata 1 bicchiere
  • alcool 95/98% 1/4 di bicchiere
  • shampoo per capelli delicato o neutro 1 cucchiaio
  • detersivo per piatti 1 cucchiaio
  • balsamo senza risciacquo (facoltativo, serve solo per ammorbidire le setole) 2 cucchiai
  • Contenitore e bacinella dove miscelare il tutto.

Ragazze, dopo questa lunga pappardella, spero almeno di esservi stata utile...
Per qualsiasi chiarimento, scrivetemi pure un commentino qui sotto!


A presto!

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